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Stili di vita e salute Uisp: a Verona per la formazione

Si è tenuto il primo momento formativo interregionale per i piani di prevenzione regionali. Parlano D. Rossi e F. Lucidi
“Stili di vita e salute: dal dire al fare”, è il titolo del Corso di formazione che si è tenuto a Verona giovedì 12 e venerdì 13 maggio, organizzato dalle Regioni del Veneto, Friuli Venezia Giulia e Provincia Autonoma di Trento e dall’Uisp. I lavori si sono conclusi nella mattinata di venerdì con le sintesi dei gruppi di lavoro e un confronto in plenaria. 

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“L’Uisp ha intrapreso ormai da tempo un percorso legato a salute e stili di vita che ci ha portato in giro per l’Italia, Verona è stato un passaggio essenziale della nostra strategia – ha detto Daniela Rossi, responsabile politiche per la salute e gli stili di vita Uisp - È il primo corso di formazione congiunto tra sistemi sociosanitari e Uisp: l’obiettivo è scambiarci saperi, competenze, linguaggi, conoscenze, per far partire la fase di costruzione di un cammino comune teso a costruire salute. Non è facile né scontato, ma pensiamo che ci siano delle condizioni in cui, si possano in sistemi così diversi, possano condividere obiettivi e porsi scientificamente nelle condizioni di avviare una fase di programmi comuni, mettendosi nell’ottica di una strategia ampia”. 

Fabio Lucidi, dell’Università La Sapienza di Roma, ha proposto una risposta a come promuovere la salute, tra diritti di cittadinanza e diseguaglianze sociali. “È una domanda a cui si deve rispondere attraverso un sistema di valori, politiche, piani nazionali - ha detto Lucidi - e che va affrontata attraverso i luoghi e i contesti di promozione della salute, attraverso azioni messe in atto da promotori di salute come l’Uisp. La risposta deve mettere al centro l’utenza, il cittadino e le sue difficoltà. In questo modo si generano circoli virtuosi, una dimensione di coalizione e non solo di alleanza, si genera una co-azione e non soltanto un’interazione. È una domanda e cui rispondere tutti insieme”.(Elena Fiorani)